28 aprile 2025
Dominio scaduto, attenzione ai rischi: cosa succede e cosa fare per recuperarlo
Scritto daAlex Baldarelli
Il dominio è il nome unico che identifica un sito web e funziona come indirizzo che gli utenti digitano nel browser per accedervi. Avere un dominio è la base per costruire e mantenere una presenza online professionale, poiché rappresenta l'identità della tua azienda sul web.
Quando viene registrato un dominio non è però a tempo indeterminato, ma ha un periodo di tempo specifico e limitato. Una volta raggiunto il termine del contratto, se non viene rinnovato, il dominio scade. Quando ciò accade, è fondamentale agire tempestivamente per evitare conseguenze indesiderate: il mancato rinnovo, infatti, può incidere sulla continuità del business online con conseguenti perdite economiche anche ingenti e con pesanti rischi per la sicurezza e la privacy dei tuoi dati.
Approfondiremo in questo articolo tutte le misure preventive per evitare un down del sito causato dal mancato rinnovo, cosa succede quando scade un dominio, come recuperarlo in fretta e perché con un dominio scaduto può rimetterci anche la reputazione della tua azienda!
Scadenza dominio: come evitarlo e proteggere il tuo business online
Prevenire la scadenza di un dominio è molto più semplice (ed economico) che doverlo recuperare dopo. Ecco alcuni accorgimenti per evitare che il dominio scada e prendere le dovute contromisure in anticipo.
La prima cosa da fare è sicuramente attivare il rinnovo automatico. La maggior parte dei registrar – l’ente che gestisce la registrazione di un nome di dominio su Internet – offrono questa opzione che, se attivata, consente di prolungare automaticamente il servizio: l’unico reminder deve riguardare quindi la disponibilità sulla carta di credito aziendale!
Se preferisci che il dominio non venga rinnovato automaticamente e decidere di volta in volta, presta massima attenzione ai diversi avvisi via mail che ogni registrar invia periodicamente e soprattutto a ridosso della scadenza. È fondamentale che l’indirizzo e-mail associato al dominio sia attivo e venga controllato regolarmente. Integra quindi il promemoria del registrar con un reminder personale, inserendolo magari nel tuo calendario digitale: ti consigliamo di impostarlo almeno 30 giorni prima della scadenza, così hai tutto il tempo per agire.
Un altro accorgimento, se gestisci più domini e diventa complicato tenere tutto sotto controllo è quello di usare un gestionale: alcuni registrar offrono dashboard con scadenze, alert e riepiloghi. In alternativa, puoi affidare la gestione a un partner esterno: un team di professionisti capaci di far rendere al massimo il tuo sito web!
Se ritieni che il dominio resterà lo stesso per molti anni, potresti valutare un servizio per 2,5 o anche 10 anni. Se si tratta di un dominio importante per il tuo business, è un piccolo investimento che ti mette al sicuro da dimenticanze future.
Insomma, prevenire la scadenza di un dominio richiede solo un po’ di organizzazione. Con rinnovi automatici, e-mail aggiornate e un paio di promemoria, puoi proteggere la tua presenza online. 7
Hai bisogno di una mano per gestire o trasferire i tuoi domini in modo più sicuro? Contattaci subito!
Dominio scaduto: cosa succede ora?
Il tuo dominio è scaduto? C’è ancora una possibilità! Molti registrar, infatti, subito dopo la scadenza, concedono un “grace period”, un periodo di grazia - solitamente della durata tra i 15 e 30 giorni – durante il quale il proprietario ha ancora la possibilità di rinnovare il dominio senza costi aggiuntivi o sanzioni particolarmente gravose, pagando esclusivamente il prezzo del rinnovo. Per la maggior parte dei registrar, in questa fase, dovresti poter recuperare il dominio direttamente dal pannello di controllo. Attenzione però: durante questo periodo il sito potrebbe risultare inattivo, sebbene il dominio rimanga comunque "in custodia" del titolare. Le email connesse al dominio, invece, andranno sicuramente offline.
Superato il grace period, se il dominio non viene rinnovato, si entra nella fase più delicata: la Redemption, che può durare ulteriori 30 giorni circa. In questo periodo, il dominio viene disattivato completamente, non è più visibile ai motori di ricerca ed è totalmente bloccato. Per recuperarlo, contatta il supporto del provider e verifica se ci sono opzioni di recupero ed eventuali costi aggiuntivi.
Questo significa che non può ancora essere acquistato da altri, ma può essere recuperato dal proprietario, con un sovrapprezzo che varia a seconda del registrar. C’è un’eccezione: alcuni registrar internazionali si avvalgono della facoltà di vendere all’asta i domini in Redemption, se sono ritenuti particolarmente interessanti.
Trascorso il periodo di redemption senza un rinnovo, il dominio entra ello stato di Pending Delete, della durata di circa 5 giorni.
Cosa succede:
Perché un dominio scaduto può rappresentare un problema per la tua azienda?
Quando il dominio scade, il tuo sito non è più raggiungibile. Chi prova ad accedere visualizza un messaggio d’errore (“dominio non trovato”, “pagina non disponibile”).
Questo significa perdere totalmente il posizionamento e l’identità del tuo brand online: il nome del dominio oggi è un vero e proprio asset fondamentale per ogni azienda ed è spesso associato a valori di affidabilità e reputazione. Non solo, alcuni potrebbero pensare che la tua attività sia stata chiusa!
Se il tuo sito è un ecommerce, il danno è presto detto: niente traffico, niente ordini, niente vendite!
C’è di più. Al tuo dominio sono associati gli indirizzi email aziendali, che cesseranno di funzionare. Significa che non puoi più ricevere né inviare email, tutti i servizi collegati a quelle caselle (PEC, fatturazione, CRM, sistemi cloud…) vanno in blocco e rischi di perdere comunicazioni importanti da clienti, fornitori ed enti pubblici. Non solo, tra i servizi connessi al dominio potrebbero esserci backup automatici, notifiche server, sistemi di monitoring basati su URL o email legati al dominio: in questo caso si avrebbero backup non aggiornati, assenza di alert in caso di problemi server e difficoltà nel ripristinare i sistemi critici in caso di incident.
Inoltre, devi fare attenzione a costi inattesi, anche particolarmente esosi. Il riscatto durante il periodo di Redemption, abbiamo visto, è tutt’altro che gratuito, mentre se viene acquistato da terzi, i costi per il riacquisto potrebbero essere anche molto più alti, a seconda dell’autorità SEO e del traffico.
Ma tornando al tuo sito, una volta che il dominio è scaduto, viene deindicizzato dai motori di ricerca. In pochi giorni, tutte le pagine spariscono da Google, il tuo ranking va perso e i link interni diventano non funzionanti. Attenzione perché anche se recupererai il dominio, non è detto che tornerai ad avere la precedente indicizzazione, per la quale potrebbero essere necessari anche mesi e mesi di lavoro in termini di posizionamento SEO.
Ma i problemi per la tua azienda, se farai scadere il tuo dominio, non sono finiti e coinvolgono anche la sicurezza dei tuoi dati.
Dominio scaduto: grave rischio per sicurezza e privacy!
Abbiamo visto che una volta scaduto, il dominio può essere registrato da qualcun altro: questo comporta gravi rischi per la sicurezza dei dati e la privacy della tua azienda. Vediamo i principali.
Quando viene registrato un dominio non è però a tempo indeterminato, ma ha un periodo di tempo specifico e limitato. Una volta raggiunto il termine del contratto, se non viene rinnovato, il dominio scade. Quando ciò accade, è fondamentale agire tempestivamente per evitare conseguenze indesiderate: il mancato rinnovo, infatti, può incidere sulla continuità del business online con conseguenti perdite economiche anche ingenti e con pesanti rischi per la sicurezza e la privacy dei tuoi dati.
Approfondiremo in questo articolo tutte le misure preventive per evitare un down del sito causato dal mancato rinnovo, cosa succede quando scade un dominio, come recuperarlo in fretta e perché con un dominio scaduto può rimetterci anche la reputazione della tua azienda!
Scadenza dominio: come evitarlo e proteggere il tuo business online
Prevenire la scadenza di un dominio è molto più semplice (ed economico) che doverlo recuperare dopo. Ecco alcuni accorgimenti per evitare che il dominio scada e prendere le dovute contromisure in anticipo.
La prima cosa da fare è sicuramente attivare il rinnovo automatico. La maggior parte dei registrar – l’ente che gestisce la registrazione di un nome di dominio su Internet – offrono questa opzione che, se attivata, consente di prolungare automaticamente il servizio: l’unico reminder deve riguardare quindi la disponibilità sulla carta di credito aziendale!
Se preferisci che il dominio non venga rinnovato automaticamente e decidere di volta in volta, presta massima attenzione ai diversi avvisi via mail che ogni registrar invia periodicamente e soprattutto a ridosso della scadenza. È fondamentale che l’indirizzo e-mail associato al dominio sia attivo e venga controllato regolarmente. Integra quindi il promemoria del registrar con un reminder personale, inserendolo magari nel tuo calendario digitale: ti consigliamo di impostarlo almeno 30 giorni prima della scadenza, così hai tutto il tempo per agire.
Un altro accorgimento, se gestisci più domini e diventa complicato tenere tutto sotto controllo è quello di usare un gestionale: alcuni registrar offrono dashboard con scadenze, alert e riepiloghi. In alternativa, puoi affidare la gestione a un partner esterno: un team di professionisti capaci di far rendere al massimo il tuo sito web!
Se ritieni che il dominio resterà lo stesso per molti anni, potresti valutare un servizio per 2,5 o anche 10 anni. Se si tratta di un dominio importante per il tuo business, è un piccolo investimento che ti mette al sicuro da dimenticanze future.
Insomma, prevenire la scadenza di un dominio richiede solo un po’ di organizzazione. Con rinnovi automatici, e-mail aggiornate e un paio di promemoria, puoi proteggere la tua presenza online. 7
Hai bisogno di una mano per gestire o trasferire i tuoi domini in modo più sicuro? Contattaci subito!
Dominio scaduto: cosa succede ora?
Il tuo dominio è scaduto? C’è ancora una possibilità! Molti registrar, infatti, subito dopo la scadenza, concedono un “grace period”, un periodo di grazia - solitamente della durata tra i 15 e 30 giorni – durante il quale il proprietario ha ancora la possibilità di rinnovare il dominio senza costi aggiuntivi o sanzioni particolarmente gravose, pagando esclusivamente il prezzo del rinnovo. Per la maggior parte dei registrar, in questa fase, dovresti poter recuperare il dominio direttamente dal pannello di controllo. Attenzione però: durante questo periodo il sito potrebbe risultare inattivo, sebbene il dominio rimanga comunque "in custodia" del titolare. Le email connesse al dominio, invece, andranno sicuramente offline.
Superato il grace period, se il dominio non viene rinnovato, si entra nella fase più delicata: la Redemption, che può durare ulteriori 30 giorni circa. In questo periodo, il dominio viene disattivato completamente, non è più visibile ai motori di ricerca ed è totalmente bloccato. Per recuperarlo, contatta il supporto del provider e verifica se ci sono opzioni di recupero ed eventuali costi aggiuntivi.
Questo significa che non può ancora essere acquistato da altri, ma può essere recuperato dal proprietario, con un sovrapprezzo che varia a seconda del registrar. C’è un’eccezione: alcuni registrar internazionali si avvalgono della facoltà di vendere all’asta i domini in Redemption, se sono ritenuti particolarmente interessanti.
Trascorso il periodo di redemption senza un rinnovo, il dominio entra ello stato di Pending Delete, della durata di circa 5 giorni.
Cosa succede:
- è in attesa di cancellazione definitiva dal registro;
- non può più essere rinnovato
- il dominio verrà rilasciato al pubblico
- Una volta libero, il dominio può essere registrato da zero e riutilizzato per scopi completamente diversi. In questa fase può diventare irrecuperabile o recuperabile solo tramite trattativa privata (e spesso a costi elevati).
Perché un dominio scaduto può rappresentare un problema per la tua azienda?
Quando il dominio scade, il tuo sito non è più raggiungibile. Chi prova ad accedere visualizza un messaggio d’errore (“dominio non trovato”, “pagina non disponibile”).
Questo significa perdere totalmente il posizionamento e l’identità del tuo brand online: il nome del dominio oggi è un vero e proprio asset fondamentale per ogni azienda ed è spesso associato a valori di affidabilità e reputazione. Non solo, alcuni potrebbero pensare che la tua attività sia stata chiusa!
Se il tuo sito è un ecommerce, il danno è presto detto: niente traffico, niente ordini, niente vendite!
C’è di più. Al tuo dominio sono associati gli indirizzi email aziendali, che cesseranno di funzionare. Significa che non puoi più ricevere né inviare email, tutti i servizi collegati a quelle caselle (PEC, fatturazione, CRM, sistemi cloud…) vanno in blocco e rischi di perdere comunicazioni importanti da clienti, fornitori ed enti pubblici. Non solo, tra i servizi connessi al dominio potrebbero esserci backup automatici, notifiche server, sistemi di monitoring basati su URL o email legati al dominio: in questo caso si avrebbero backup non aggiornati, assenza di alert in caso di problemi server e difficoltà nel ripristinare i sistemi critici in caso di incident.
Inoltre, devi fare attenzione a costi inattesi, anche particolarmente esosi. Il riscatto durante il periodo di Redemption, abbiamo visto, è tutt’altro che gratuito, mentre se viene acquistato da terzi, i costi per il riacquisto potrebbero essere anche molto più alti, a seconda dell’autorità SEO e del traffico.
Ma tornando al tuo sito, una volta che il dominio è scaduto, viene deindicizzato dai motori di ricerca. In pochi giorni, tutte le pagine spariscono da Google, il tuo ranking va perso e i link interni diventano non funzionanti. Attenzione perché anche se recupererai il dominio, non è detto che tornerai ad avere la precedente indicizzazione, per la quale potrebbero essere necessari anche mesi e mesi di lavoro in termini di posizionamento SEO.
Ma i problemi per la tua azienda, se farai scadere il tuo dominio, non sono finiti e coinvolgono anche la sicurezza dei tuoi dati.
Dominio scaduto: grave rischio per sicurezza e privacy!
Abbiamo visto che una volta scaduto, il dominio può essere registrato da qualcun altro: questo comporta gravi rischi per la sicurezza dei dati e la privacy della tua azienda. Vediamo i principali.
- Appropriazione casella email: quando il tuo dominio scade, tutti gli indirizzi email associati a quel dominio smettono di funzionare. Se un malintenzionato registra il tuo vecchio dominio, può ricreare facilmente gli stessi indirizzi email. Non servono password vecchie, accessi ai tuoi sistemi o hacking complicati: gli basta configurare nuove caselle di posta.
- Cybersquatting: la pratica di registrare un dominio legato a un marchio, un nome commerciale o un nome personale senza averne i diritti, per poi rivenderlo a caro prezzo al legittimo proprietario.
- Brandjacking, quando un concorrente si impossessa dell'identità del tuo brand online, imitandolo o sfruttandolo per trarne vantaggio. Può danneggiare la tua reputazione con contenuti scadenti o illegali, deviare traffico su un altro e-commerce, creare un sito molto simile al tuo per vendere gli stessi prodotti o servizi, avvalendosi della notorietà del tuo marchio online.
- Phishing, nel caso in cui un malintenzionato lo usi per inviare email truffa a tuo nome. Questo può essere molto pericoloso perché I clienti, i fornitori e i partner si fidano del nome di dominio conosciuto e a differenza del phishing classico (es. email strana da un dominio sconosciuto), qui non si nota nulla di anomalo.
- Siti spam o per adulti, se il dominio viene usato per contenuti pornografici, video a pagamento, materiale vietato o borderline, fino a link a truffe finanziarie o pagine piene di banner. Ecco che quindi il tuo nome può venire associato a queste attività, compromettendo immagine, reputazione e fiducia.
