17 febbraio 2022
Contenuti e posizionamento: perché sono importanti per scalare la SERP

Content is the king è il mantra che chi si occupa di posizionamento sul motore di ricerca si ripete ogni giorno. Google ama i contenuti di qualità e ormai tutte le aziende lo hanno capito, per questo non rinunciano a una strategia strutturata di content marketing. I contenuti e soprattutto i testi sono determinanti per far sì che un sito si posizioni nei primi risultati della SERP e quindi per ottenere traffico e conversioni. Già nel 1986 Google legava il successo di un sito web ai contenuti proposti: la sua lungimiranza gli aveva permesso di anticipare che di lì a poco il web sarebbe diventato il canale principale attraverso il quale le persone ricercano informazioni e formano le proprie opinioni. Google ama i contenuti: se vogliamo che Google ami il nostro sito, dobbiamo regalarglieli, con un’altissima qualità. Presentazioni di prodotti e servizi, guide e comunicati stampa, infografiche, e soprattutto articoli per il blog: riempi il sito di contenuti!
Seo content: la giusta strategia per scalare posizioni
Abbiamo detto che Google ama i contenuti di qualità. Come fa a valutare se un contenuto è autorevole? Il motore di ricerca considera un testo autorevole se sono gli utenti a considerarlo tale. La pertinenza è sicuramente un fattore determinante: il tuo contenuto deve rispondere alla query inserita dall’utente e soddisfarla nel modo migliore. Più utenti saranno “soddisfatti” dal modo in cui il tuo testo fornisce le risposte che cercavano, più Google attribuirà autorevolezza e quindi verrai premiato in termini di posizionamento. In sostanza, l’algoritmo di Mountain View ha ridotto drasticamente l’importanza attribuita alla keyword density, ossia il numero di parole chiave presenti nel testo, a vantaggio di un interpretazione molto più complessiva del contenuto dal punto di vista semantico. Più testi pieni di sinonimi e keyword correlate e facilmente leggibili.
Da cosa si deve partire, quindi, per elaborare una seo content strategy efficace? Dal target che si desidera raggiungere! Conoscere il target ti permette di definire in maniera accurata il tone of voice. E’ fondamentale chiedersi di cosa ha bisogno il target in questo momento, quali sono le informazioni che cerca e i prodotti di maggior interesse; dopodiché si studierà come soddisfare queste richieste e proporre, già dai contenuti stessi, i propri prodotti e servizi, spingendolo a scegliere la tua azienda e non i competitor. La parole d’ordine che racchiude tutte queste domande è search intent, l’intento di ricerca. L’analisi della search intent comprende lo studio delle query più frequenti e le keywords più cercate su Google.
Innanzitutto è importante conoscere la differenza tra ricerche informazionali e ricerche transazionali:
Una volta chiari gli argomenti da trattare, si può cominciare a scrivere il contenuto.
Ricordiamoci, una volta scritto, che è importante anche individuare le pagine all’interno del sito inerenti al tema del contenuto: in questo modo si riesce a portare valore anche verso le altre pagine interne. Inoltre, il motore di ricerca vedrà una struttura solida all’interno del sito, un percorso potenziale che l’utente compie prima di abbandonarlo.
Non solo, è importante aggiornare continuamente il sito con nuovi contenuti, dando meno visibilità a quelli che non sono più attuali. E’ fondamentale realizzare un vero e proprio piano editoriale con gli argomenti da trattare e le uscite: un calendario flessibile che verrà cambiato a seconda dei trend del momento. Occhio sempre alla qualità: meglio meno contenuti curati che pubblicazione continue senza capo né coda. I contenuti di qualità in ottica SEO devono essere originali, pertinenti per il target e di valore, ossia in grado di soddisfare le esigenze del pubblico.
Come scrivere un contenuto SEO: le regole fondamentali
Prima di iniziare a scrivere, è importante entrare nell’ottica di rendere i contenuti utili per le persone e piacevoli da consultare, quindi facilmente leggibili: evitare quindi frasi troppo contorte! Non solo, introdurre elementi che alleggeriscono la lettura, come immagini e video, consente di evitare i fastidiosi muri di testo che spaventano anche il lettore più interessato all’argomento.
Una buona norma nella realizzazione di contenuti SEO oriented consiste nel procedere a realizzare una scaletta nella quale si vanno a elencare tutti gli argomenti e i sotto argomenti che si intende trattare. Un tema infatti può essere sviscerato secondo diversi gradi di profondità.
Vediamo comunque quali fattori tenere in considerazione per realizzare un contenuto testuale ben posizionato.
Oggi chiunque affida la soluzione di dubbi e quesiti a un motore di ricerca, pertanto lo scopo di chi possiede un’attività commerciale deve essere quello di fornire i migliori contenuti per essere trovati, conosciuti e mostrare così i propri prodotti e servizi. Il posizionamento SEO è sempre la miglior strategia per attrarre nuovi clienti perché si conoscono a priori le intenzioni di acquisto o perlomeno un minimo interesse nei confronti di una determinata categoria di prodotti.
Per stabilire una connessione con un potenziale cliente è importante fornire contenuti all’altezza e diventare così una fonte autorevole del proprio settore. L’utente, soprattutto quando deve scegliere a chi affidare un servizio, si aspetta di trovare un interlocutore il più esperto possibile. Proponi contenuti che dimostrano che sei il migliore!

Posizionamento, non solo contenuti: SEO on page, off page
Se è vero che i contenuti sono l’arma fondamentale per posizionarsi, affinché un contenuto riesca a scalare posizioni deve corrisponde una cura della SEO a 360 gradi. Ricorda sempre che l’ottimizzazione SEO avviene su due livelli:
La SEO off page, invece, ha come obiettivo quello di generare una rete di link che puntano al tuo sito (backlink). Questi si possono ottenere mediante strategie di digital PR, link building e guest post. Ricordiamo che questi elementi aiutano in termini di posizionamento ma soprattutto sono attività che generano un ritorno soprattutto in termini di brand awareness, quindi sono indispensabili per ogni settore commerciale.
Seo Strategy, i rischi di un sito senza contenuti
Ogni contenuto contribuisce a “far capire” a Google di cosa tratta il tuo sito e l’argomento della pagina in questione. E’ vero che non c’è bisogno di scrivere contenuti eccessivamente lunghi (che rischiano di annoiare il lettore), ma il minimo indispensabile per aiutare il motore di ricerca deve esserci. I Contenuti scritti in ottica SEO sono l’ingrediente fondamentale per il successo di un sito.
Un sito senza contenuti risulta irrilevante per il motore di ricerca e quindi per le ricerche degli utenti. Come abbiamo detto, un contenuto riesce a rispondere ai desideri informazionali e transazionali delle persone, nel rispetto delle regole di formattazione enunciate in precedenza. Zero contenuti, zero visibilità.
Se è vero che un contenuto può risultare molto utile per le persone anche senza essere ottimizzato per i motori di ricerca, scrivere in ottica SEO è importante siccome permette di sfruttare al massimo le potenzialità del contenuto stesso, ossia si riesce a questo modo esso può risultare utile per il pubblico a cui è destinato e posizionarsi molto bene sui motori di ricerca.
Vuoi posizionare il tuo sito nelle prime posizioni dei risultati di ricerca di Google? Contattaci!
Seo content: la giusta strategia per scalare posizioni
Abbiamo detto che Google ama i contenuti di qualità. Come fa a valutare se un contenuto è autorevole? Il motore di ricerca considera un testo autorevole se sono gli utenti a considerarlo tale. La pertinenza è sicuramente un fattore determinante: il tuo contenuto deve rispondere alla query inserita dall’utente e soddisfarla nel modo migliore. Più utenti saranno “soddisfatti” dal modo in cui il tuo testo fornisce le risposte che cercavano, più Google attribuirà autorevolezza e quindi verrai premiato in termini di posizionamento. In sostanza, l’algoritmo di Mountain View ha ridotto drasticamente l’importanza attribuita alla keyword density, ossia il numero di parole chiave presenti nel testo, a vantaggio di un interpretazione molto più complessiva del contenuto dal punto di vista semantico. Più testi pieni di sinonimi e keyword correlate e facilmente leggibili.
Da cosa si deve partire, quindi, per elaborare una seo content strategy efficace? Dal target che si desidera raggiungere! Conoscere il target ti permette di definire in maniera accurata il tone of voice. E’ fondamentale chiedersi di cosa ha bisogno il target in questo momento, quali sono le informazioni che cerca e i prodotti di maggior interesse; dopodiché si studierà come soddisfare queste richieste e proporre, già dai contenuti stessi, i propri prodotti e servizi, spingendolo a scegliere la tua azienda e non i competitor. La parole d’ordine che racchiude tutte queste domande è search intent, l’intento di ricerca. L’analisi della search intent comprende lo studio delle query più frequenti e le keywords più cercate su Google.
Innanzitutto è importante conoscere la differenza tra ricerche informazionali e ricerche transazionali:
- Ricerche informazionali l’utente ricerca semplicemente informazioni, non un prodotto o sito specifico. L’obiettivo in questo caso deve essere fornire più conoscenze possibili all’utente, evitando che lasci il tuo sito con informazioni parziali o incomplete.
- Ricerche transazionali sono finalizzate a compiere una determinata azione: vuole comprare qualcosa, scaricare qualcosa dal web ecc. . L’utente ha le idee chiare: conosce già il brand a cui affidarsi o il sito dove cercare l’informazione o il file che stava cercando.
Una volta chiari gli argomenti da trattare, si può cominciare a scrivere il contenuto.
Ricordiamoci, una volta scritto, che è importante anche individuare le pagine all’interno del sito inerenti al tema del contenuto: in questo modo si riesce a portare valore anche verso le altre pagine interne. Inoltre, il motore di ricerca vedrà una struttura solida all’interno del sito, un percorso potenziale che l’utente compie prima di abbandonarlo.
Non solo, è importante aggiornare continuamente il sito con nuovi contenuti, dando meno visibilità a quelli che non sono più attuali. E’ fondamentale realizzare un vero e proprio piano editoriale con gli argomenti da trattare e le uscite: un calendario flessibile che verrà cambiato a seconda dei trend del momento. Occhio sempre alla qualità: meglio meno contenuti curati che pubblicazione continue senza capo né coda. I contenuti di qualità in ottica SEO devono essere originali, pertinenti per il target e di valore, ossia in grado di soddisfare le esigenze del pubblico.
Come scrivere un contenuto SEO: le regole fondamentali
Prima di iniziare a scrivere, è importante entrare nell’ottica di rendere i contenuti utili per le persone e piacevoli da consultare, quindi facilmente leggibili: evitare quindi frasi troppo contorte! Non solo, introdurre elementi che alleggeriscono la lettura, come immagini e video, consente di evitare i fastidiosi muri di testo che spaventano anche il lettore più interessato all’argomento.
Una buona norma nella realizzazione di contenuti SEO oriented consiste nel procedere a realizzare una scaletta nella quale si vanno a elencare tutti gli argomenti e i sotto argomenti che si intende trattare. Un tema infatti può essere sviscerato secondo diversi gradi di profondità.
Vediamo comunque quali fattori tenere in considerazione per realizzare un contenuto testuale ben posizionato.
- Scegli le giuste keyword per le quale posizionarti: lo strumento Keyword planner di Google è sempre un ottimo alleato!
- Scegli un titolo efficace: Google permette la visualizzazione di un tag title di massimo 70 caratteri in SERP, meglio non superarlo per non mostrare un titolo troncato. Ricordati che il tag title deve sempre contenere la keyword, anche se non necessariamente all’inizio;
- introduzione: una sintesi dell’articolo per far capire al lettore qual è l’argomento e cosa aspettarsi da esso;
- dividi il testo in paragrafi e usa i sottotitoli per rendere il testo più scorrevole. I sottotitoli con tag H2 e H3 sono importanti anche in ottica SEO: ricordati delle keywords!
- Inserisci immagini per evitare “muri di testo”;
- Inserisci link interni (che puntano ad altre pagine del tuo sito) ed esterni che puntano a siti autorevoli;
- Inserisci una call to action, per invitare l’utente a compiere un’azione.
Oggi chiunque affida la soluzione di dubbi e quesiti a un motore di ricerca, pertanto lo scopo di chi possiede un’attività commerciale deve essere quello di fornire i migliori contenuti per essere trovati, conosciuti e mostrare così i propri prodotti e servizi. Il posizionamento SEO è sempre la miglior strategia per attrarre nuovi clienti perché si conoscono a priori le intenzioni di acquisto o perlomeno un minimo interesse nei confronti di una determinata categoria di prodotti.
Per stabilire una connessione con un potenziale cliente è importante fornire contenuti all’altezza e diventare così una fonte autorevole del proprio settore. L’utente, soprattutto quando deve scegliere a chi affidare un servizio, si aspetta di trovare un interlocutore il più esperto possibile. Proponi contenuti che dimostrano che sei il migliore!

Posizionamento, non solo contenuti: SEO on page, off page
Se è vero che i contenuti sono l’arma fondamentale per posizionarsi, affinché un contenuto riesca a scalare posizioni deve corrisponde una cura della SEO a 360 gradi. Ricorda sempre che l’ottimizzazione SEO avviene su due livelli:
- SEO on page: l’ottimizzazione degli elementi presenti direttamente sulla pagina web, secondo i “parametri” di Google;
- SEO off page: l’aumento dei segnali di autorevolezza del sito da fonti esterne.
La SEO off page, invece, ha come obiettivo quello di generare una rete di link che puntano al tuo sito (backlink). Questi si possono ottenere mediante strategie di digital PR, link building e guest post. Ricordiamo che questi elementi aiutano in termini di posizionamento ma soprattutto sono attività che generano un ritorno soprattutto in termini di brand awareness, quindi sono indispensabili per ogni settore commerciale.
Seo Strategy, i rischi di un sito senza contenuti
Ogni contenuto contribuisce a “far capire” a Google di cosa tratta il tuo sito e l’argomento della pagina in questione. E’ vero che non c’è bisogno di scrivere contenuti eccessivamente lunghi (che rischiano di annoiare il lettore), ma il minimo indispensabile per aiutare il motore di ricerca deve esserci. I Contenuti scritti in ottica SEO sono l’ingrediente fondamentale per il successo di un sito.
Un sito senza contenuti risulta irrilevante per il motore di ricerca e quindi per le ricerche degli utenti. Come abbiamo detto, un contenuto riesce a rispondere ai desideri informazionali e transazionali delle persone, nel rispetto delle regole di formattazione enunciate in precedenza. Zero contenuti, zero visibilità.
Se è vero che un contenuto può risultare molto utile per le persone anche senza essere ottimizzato per i motori di ricerca, scrivere in ottica SEO è importante siccome permette di sfruttare al massimo le potenzialità del contenuto stesso, ossia si riesce a questo modo esso può risultare utile per il pubblico a cui è destinato e posizionarsi molto bene sui motori di ricerca.
Vuoi posizionare il tuo sito nelle prime posizioni dei risultati di ricerca di Google? Contattaci!