11 settembre 2019
In che modo la velocità di una pagina può influire sul SEO?
Navigando per il Web, avete mai fatto caso che gli articoli in prima pagina hanno un tempo di caricamento abbastanza veloce? E’ difficile trovare un sito in prima pagina con tempi di caricamento molto lunghi. Questo perché il SEO tiene molto conto dei tempi di caricamento e dunque della velocità di un Sito o di una pagina, in particolare. Ma in che modo la velocità di una pagina Web può influire sul SEO? E in che modo, invece, il SEO può penalizzarti?
Qual è l’impatto che si ha sul SEO con pagine lente?
Molti sondaggi e statistiche affermano che le pagine con caricamenti lenti influenzano il modo in cui gli utenti interagiscono con un sito Web. Ad esempio: Amazon ha affermato che ogni 100 ms di latenza costano l’1% delle vendite, mentre Google, ha calcolato che se i risultati di ricerca impiegassero solo quattro decimi di secondi in più, potrebbero perdere 8 milioni di ricerche al giorno.
Nel 2016, Google ha pubblicato un sondaggio sul modo in cui le latenze mobili incidono drasticamente sui ricavi degli editori e di tutti coloro che possiedono un’attività in rete. Infatti, gli impatti sono piuttosto impressionanti per le piattaforme con basse prestazioni. Diamo un’occhiata:
- Il 53% delle visite effettuate da dispositivi mobile vengono abbandonate se il caricamento delle pagine richiedono più di 3 secondi.
- Il tempo medio di caricamento su un sito mobile effettuato su connessione 3G è di circa 19 secondi.
- Un sito mobile con una velocità di caricamento di 5 secondi guadagna il doppio delle entrate rispetto ad un sito che ne impiega 19.
- 1 persona su 2 prima di abbandonare una pagina, attende non oltre i 2 secondi di caricamento.
Nel 2019, invece, Unbounce ( Una piattaforma sviluppata per chi si occupa di Web Marketing, mettendo a disposizione vari strumenti ) a seguito di uno studio ha affermato che: circa il 45,4% delle persone che riscontrano una cattiva esperienza con il caricamento di una pagina, probabilmente non effettuerà un acquisto. Mentre il 36,8% ha affermato che, probabilmente, non ritorneranno su quella pagina.
Come avrai potuto notare tu stesso, il tempo di caricamento di un Sito è un elemento importantissimo per la tua attività, che non va assolutamente sottovalutato soprattutto se si tratta di un e-commerce. Ma come puoi migliorare l’esperienza utente, il tasso di conversione e la classifica Google? Doweb può esserti d’aiuto, ma se vuoi saperne di più, continua a leggere l’articolo.
Hai mai sentito parlare di “Crawl Budget” ? Cos’è ?
Il Crawl Budget è il numero di pagine dove Googlebot esegue la scansione e indicizza un Sito Web in un determinato periodo di tempo. Generalmente, il Crawl Budget avviene su quei siti che oltre ad essere popolari, sono frequentemente aggiornati. Googlebot scansiona questi siti per fornire agli utenti risultati più recenti.
Al fine di fornire risultati agli utenti, i motori di ricerca devono, principalmente, eseguire tre azioni:
- Crawl: Con questa prima fase, vengono scansionate tutte le pagine di siti popolari e/o aggiornati con frequenza;
- Index: Con questa seconda fase, le pagine che risulteranno essere di qualità verranno salvate all’interno di appositi Database;
- Serve: Fornisce le pagine presenti nel Database in base alle ricerche che gli utenti effettua.
Questa è una visione semplificata di come funziona un motore di ricerca. E’ bene chiarire che, se un sito possiede punti di blocco che impediscono a Google di eseguirne la scansione (quindi parliamo del primo punto, e di conseguenza i restanti due), si avranno sicuramente scarsi risultati sulle classifiche di Google. E’ come un effetto domino. Peraltro, la scansione Web è un processo costoso e, come in tutte le società, un motore di ricerca deve essere redditizio, in modo da allocare il giusto budget di scansione al Sito Web giusto.
In che modo Google assegna un Budget di scansione?
Un motore di ricerca come Google utilizza diversi algoritmi per creare un indice e classificare le pagine. Uno degli algoritmi più noti è il PageRank che mira a comprendere l’importanza delle pagine Web calcolando le probabilità che un utente di Internet possa interessarvi a quel determinato tipo di contenuto presente in quella determinata pagina. Questo algoritmo è uno dei più efficaci, ed aiuta Google a classificare le pagine in modo molto preciso. Tuttavia, la vera importanza del PageRank, è quello di calcolare e determinare l’importanza di una pagina, e dunque allocare un budget di scansione (crawl budget) ad essa.
Altri fattori che possono influire sul Crawling:
- Accessibilità: se Google non riesce a vedere il contenuto delle tue pagine o se gli impedisci di scansionarle, Google non riuscirà ad eseguire correttamente la scansione al tuo Sito.
- Errori di scansione: se hai troppi errori ( ad esempio gli errori del server, pagine non trovate, cicli di reindirizzamento, … ), i motori di ricerca ridurranno il budget di scansione o addirittura interromperanno la scansione del tuo sito, considerando il tuo Sito di scarsa qualità.
- Contenuti duplicati: se pagine simili sono accessibili da più siti Web, i motori di ricerca classificheranno le tue pagine come contenuti duplicati, dunque verranno categoricamente ignorati, al fine di concentrarsi esclusivamente su contenuti che saranno utili per i suoi utenti.
- E, naturalmente, i tempi di caricamento.
I vantaggi dei tempi di caricamento sul SEO:
Avere un sito Web ottimizzato con tempi di caricamento decisamente brevi, porterà ad avere un impatto positivo sull’esperienza utente e sulle prestazioni dei risultati di ricerca. Ovviamente, ci sono tanti altri fattori da tener conto sul SEO, fattori che possono influenzare, drasticamente o meno, i tuoi risultati nelle classifiche. Detto ciò, in che modo i tempi di caricamento possono influire sulle prestazioni?
Se ricordi, precedentemente stavamo parlando dell’effetto domino, dove abbiamo imparato che se Google ha problemi nella scansione dei contenuti delle pagine di un Sito, potrebbe non indicizzarle e, pertanto, non creerai alcun traffico. I tempi di risposta lenti sono uno dei principali blocchi.
Come faccio a misurare i tempi di caricamento del mio Sito Web?
Esistono diversi strumenti per misurare i tempi di caricamento, tra i più affidabili vi è Google Page Speed, che oltre a mostrarvi la velocità, vi indica anche gli elementi che stanno influendo negativamente e positivamente sui tempi di caricamento. Inoltre, mostra il punteggio sia per le versioni Mobile che Desktop.
Di seguito, i risultati che abbiamo riscontrato con Doweb versione Mobile:
Di seguito, invece, i risultati che abbiamo riscontrato con Doweb versione Desktop:
Screaming Frog:
Un “crawler” è un software che tenderà a simulare il modo in cui un bot scansiona le pagine, restituendone i risultati. Esistono diversi strumenti disponibili sul mercato. Tra i più interessanti, soprattutto per ottica SEO, vi è Screaming Frog. Il software è gratuito ma possiede anche un piano a pagamento. La versione gratuita ti consente di scansionare fino a 500 pagine. Esse sono sufficienti per piccoli siti Web.
Di seguito, i risultati che abbiamo riscontrato con Doweb:
E’ tempo di incrementare la velocità dei tempi di caricamento!
Come puoi vedere, i tempi di caricamento incidono drasticamente sul SEO e, i motori di ricerca continuano a spingere per un Web sempre più veloce, fornendo strumenti ed altri progetti come AMP (Accelerated Mobile Pages), che consiste in un linguaggio di creazione di siti web, derivato dall’HTML, che spinge nel migliorare i tempi di caricamento per dispositivi mobile. Tuttavia, questi strumenti non bastano. Se anche tu vuoi migliorare i tempi di caricamento del tuo Sito, puoi rivolgerti a Doweb cliccando qui.