13 agosto 2019
Abitudini di ricerca degli utenti e posizionamento
Come è noto per chi lavora sul web, gli utenti tendono a cliccare quasi esclusivamente quei siti che rientrano all’interno delle prime cinque posizioni dei risultati di ricerca, e tralasciano quasi del tutto i rimanenti. Nel caso in cui l’informazione o il prodotto di loro interesse non figuri all’interno dei primi cinque risultati di ricerca infatti, ciò che gli utenti fanno non è proseguire visionando anche gli altri risultati ma semplicemente effettuare una nuova ricerca modificando le parole chiave (query) digitate.
Appare quindi evidente la necessità di raggiungere il miglior posizionamento possibile per le parole chiave importanti per il proprio settore, al fine di riuscire a veicolare all’interno del sito utenti in target che possano così venire a conoscenza della qualità del prodotto o servizio offerto.
È bene allora sottolineare il motivo per il quale sia necessario sviluppare del traffico in target ed evitare di portare all’interno del sito utenti che in realtà non sono del tutto interessati a ciò che si propone loro.
La necessità di ottenere traffico in target
Google è in grado di registrare ogni sessione che gli utenti generano all’interno di un sito web, ed è a conoscenza del tempo che questi spendono all’interno dello stesso, del fatto che visitino o meno altre pagine prima di abbandonare la navigazione, il numero di clic ed interazioni che essi compiono durante la loro visita, eventuali download di risorse o invio di contatti tramite l’apposito form.
Tutte queste informazioni vengono acquisite e adoperate dal motore di ricerca per stabilire l’effettiva qualità e autorità di un sito: chiaramente, utenti non perfettamente in target ( e dunque non interessati ai contenuti presenti) andrebbero ad abbandonare la navigazione subito dopo aver fatto accesso al sito e comunque non intraprenderebbero alcun tipo di interazione con le pagine, il che si tradurrebbe in pessimi segnali per Google.
Appare dunque evidente la necessità di andare a veicolare all’interno del sito esclusivamente utenti in target e potenzialmente interessati alle attività del sito nonché del prodotto o servizio proposto, così da migliorare tali metriche e riceverne benefici in termini di posizionamento sui risultati di ricerca.
Contattaci con il form che trovi in basso e ti aiuteremo a capire quali sono i fattori che stanno tenendo il tuo sito nelle pagine secondarie di Google.